Statuto

STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE “CULT”

Art. 1 – Costituzione

  1. Viene costituita, con sede nel Comune di Livorno, una Associazione CULTURALE denominata CULT per la valorizzazione e promozione del patrimonio culturale di Livorno in tutti i suoi aspetti, con particolare attenzione a quello architettonico e urbanistico.
  2. L’associazione CULT ha durata illimitata.
  3. Il trasferimento della sede all’interno del Comune di Livorno non comporterà modifica statutaria.

Art. 2 – Attività

L’Ass. CULT persegue esclusivamente finalità di conoscenza, tutela e valorizzazione dei Beni Culturali, Artistici, Storici, Architettonici, Urbanistici e Paesaggistici di Livorno e, per tramite dei soci, si prefigge di diffondere, anche con pubblicazioni on-line, mostre, convegni e/o altro materiale divulgativo, gli elaborati delle ricerche prodotte dai soci dell’associazione e/o degli altri collaboratori possibili.

L’Ass. CULT si presta a promuovere manifestazioni a carattere divulgativo, quali mostre o convegni, di compiere ogni atto utile al raggiungimento delle finalità statutarie e di cooperare con tutti coloro che, nei più svariati campi della vita culturale e sociale, si attivano per la tutela e la valorizzazione di quanto sopra descritto.

 Art. 3 – Soci

Possono divenire soci dell’Ass. CULT tutti coloro (persone fisiche ed enti pubblici) che ne condividano le finalità e, quindi, sia i simpatizzanti, sia gli operatori di settore: Enti, Associazioni, Club e singoli individui interessati alle attività descritte nel presente statuto. Nel caso di previste collaborazioni con Enti, Associazioni e Club, sia di natura pubblica, sia privata, saranno descritti gli specifici accordi tramite convenzioni o protocolli d’intesa che definiscano gli impegni e disponibilità collaborative delle rispettive parti.

I soci, per poter partecipare attivamente ai nostri convegni e mostre, devono essere regolarmente e tassativamente tesserati; ciò ad eccezione di coloro che sono già parte di Enti, Club e Associazioni che partecipano a specifici accordi con l’Ass. CULT tramite convenzioni e protocolli d’intesa. Tutti gli associati sono tenuti al pagamento della quota associativa stabilita di anno in anno dall’assemblea dei soci.

Le quote versate non sono in alcun modo ripetibili in caso di scioglimento del singolo rapporto associativo e non sono trasmissibili.

Coloro che vogliono divenire associati devono farne richiesta al Consiglio Direttivo indicando il domicilio (o l’indirizzo e-mail, pec) cui debbano esser loro inviate le comunicazioni, allegando dichiarazione di piena conoscenza e accettazione delle presenti norme e degli obblighi relativi, in particolare per quanto riguarda il pagamento delle quote associative. L’ammissione è deliberata a scrutinio palese e a maggioranza di voti del Consiglio Direttivo e ha effetto dalla data di deliberazione.

Tutti i soci cessano di appartenere all’Ass. CULT per: dimissioni, scioglimento dell’Associazione, non aver effettuato il versamento della quota associativa per un anno (nel quale caso la volontà di recedere si considera tacitamente manifestata) e per violazione delle norme etiche.

Il manifestato recesso ha effetto immediato. I soci receduti o esclusi non hanno diritto al rimborso della quota annuale già versata. I soci espulsi possono opporsi al provvedimento del Consiglio Direttivo alla successiva Assemblea dei Soci. L’apertura di qualsiasi provvedimento per i casi contemplati deve essere comunicata all’interessato con lettera raccomandata o tramite pec.

Le modalità associative garantiscono l’effettività del rapporto, escludendo la temporaneità della partecipazione alla vita associativa. Tutti gli associati hanno diritto al voto per l’approvazione e le modifiche allo Statuto e ai regolamenti per la nomina degli organi direttivi. Tutti gli associati hanno parità di diritti, compreso quello di voto. I soci sono tenuti a rispettare le norme del presente Statuto, a pagare le quote associative e i contributi nell’ammontare fissato dall’Assemblea.

Il Consiglio Direttivo può nominare, per i meriti acquisiti nel supportare le finalità dell’Associazione, fino a un totale massimo di sei membri onorari dell’Ass. CULT (persone fisiche, enti pubblici ed associazioni). I membri onorari: non appartengono alla categoria dei soci, non pagano la quota sociale, possono partecipare all’assemblea senza diritto di voto, possono partecipare come osservatori alle varie iniziative del club, sono soggetti a conferma annuale da parte del Consiglio Direttivo.

Le attività di collaborazione ai progetti e agli eventi indetti dall’Ass. CULT possono avvenire in modo volontario e gratuito, sia dai soci, sia dai non-soci, quest’ultimi se soggetti a convenzioni, protocolli di intesa o altre forme in cui si prevedano collaborazioni tra le parti. In particolare, nei casi in cui la qualità della prestazione richieda competenze specialistiche e nel caso in cui vi siano le condizioni utili, il Consiglio Direttivo può affidare a professionisti, mansioni o incarichi che potranno essere retribuiti dietro presentazione di documentazione fiscale.

Art. 4 – Organi statutari

Possono essere organi dell’Ass. CULT: l’Assemblea dei Soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente, il Vice-Presidente, il Segretario, il Tesoriere, il Collegio dei Revisori dei Conti, il Collegio dei Garanti. Tutte le cariche sono gratuite.

Art. 5 – Assemblea dei Soci

  1. L’Assemblea è costituita da tutti i soci.
  2. Essa si riunisce, in via ordinaria, una volta all’anno, e in via straordinaria, ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario.
  3. Le riunioni sono convocate dal Presidente, con predisposizione dell’ordine del giorno indicante gli argomenti da trattare, almeno 15 gg. prima della data fissata, con comunicazione scritta (lettera espresso o raccomandata, telegramma, fax, e-mail)
  4. La convocazione può avvenire anche su richiesta di almeno un terzo dei soci, in tal caso il Presidente deve provvedere con le modalità di cui al comma 3, alla convocazione entro 15 gg. dal ricevimento della richiesta e l’Assemblea deve essere tenuta entro 30 gg. dalla convocazione.
  5. In prima convocazione l’Assemblea è regolarmente costituita con la partecipazione della metà più uno dei soci, presenti in proprio o per delega da conferirsi ad altro socio, e le delibere saranno prese a maggioranza dei voti. In seconda convocazione, essa è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei soci presenti, in proprio o per delega, o dei voti e delibererà sempre a maggioranza semplice.
  6. Per le delibere concernenti le modifiche dello Statuto o per azioni di responsabilità da promuovere nei confronti dei membri del Consiglio Direttivo per violazione del mandato e delle leggi statutarie, sarà tuttavia necessario il voto favorevole di almeno due terzi degli associati.
  7. Ciascun socio non può essere portatore di più di una delega.
  8. Nessun membro del Consiglio Direttivo o del Collegio dei Revisori può essere portatore di delega di altro socio.
  9. L’assemblea ha i seguenti compiti:
    • Eleggere i membri del Consiglio Direttivo
    • Eleggere i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti
    • Eleggere i componenti del Collegio dei Garanti
    • Approvare il programma di attività proposto dal Consiglio
    • Approvare il bilancio preventivo e consuntivo
    • Approvare o respingere le richieste di modifica dello Statuto
    • Deliberare in merito ai provvedimenti disciplinari presi dal Consiglio nei confronti dei soci
    • Stabilire l’ammontare della quota sociale
  10. Ciascun socio ha diritto a un solo voto per ogni elezione.

Art. 6 – Consiglio Direttivo

  1. Il Consiglio Direttivo è eletto dall’Assemblea dei Soci ed è composto da un minimo di 5 a un massimo di 9 membri. Essi durano in carica tre anni e sono rieleggibili.
  2. Possono essere eletti alla carica di consiglieri tutti i soci.
  3. La carica di consigliere è incompatibile con quella di revisori dei conti e di garanti.
  4. Il consiglio si riunisce almeno una volta ogni 6 mesi e ogni qual volta il Presidente lo ritenga opportuno.
  5. Le riunioni sono convocate dal Presidente, con predisposizione dell’ordine del giorno indicante gli argomenti da trattare, almeno 10 gg. prima della data fissata con comunicazione scritta (lettera espresso o raccomandata, telegramma, fax e-mail).
  6. La convocazione può avvenire anche su richiesta di almeno un terzo dei componenti; in tal caso il Presidente deve provvedere, con le modalità di cui al comma 5, alla convocazione entro 12 gg. dalla richiesta e la riunione deve avvenire entro 20 gg. dalla convocazione.
  7. In prima convocazione il Consiglio è regolarmente costituito con la presenza della metà più uno dei consiglieri, in seconda convocazione è regolarmente costituito con qualsiasi numero di consiglieri presenti. Non è prevista partecipazione per delega.
  8. Le deliberazioni del Consiglio sono prese a maggioranza assoluta dei presenti. Ogni componente ha diritto ad un voto e, in caso di parità delle votazioni palesi, prevale quello del Presidente.
  9. Il consigliere che, senza giustificato motivo, non partecipi a due consecutive riunioni del Consiglio Direttivo, decade dalla carica e il Consiglio potrà provvedere, alla prima riunione utile, in ordine alla sua sostituzione. Il nuovo membro rimane in carica fino alla scadenza del mandato del Consiglio Direttivo.
  10. Il Consiglio Direttivo ha i seguenti compiti:
    • Eleggere il Presidente ed eventualmente il Vice Presidente e il Presidente Onorario
    • Nominare il Segretario e il Tesoriere
    • Fissare le norme per il funzionamento dell’Ass. CULT
    • Sottoporre all’approvazione dell’assemblea i bilanci consuntivo e preventivo annuali
    • Determinare il programma di lavoro in base alle linee d’indirizzo contenute nel programma generale approvato dall’Assemblea, provvedendone e coordinandone l’attività e autorizzandone la spesa
    • Accogliere o rigettare le domande degli aspiranti soci
    • Nominare eventuali membri onorari dell’Associazione (fino ad un totale massimo di 6)
    • Ratificare, nella prima seduta utile, provvedimenti di propria competenza adottati dal Presidente per motivi di necessità e di urgenza
    • Amministrare le sanzioni disciplinari ai soci tesserati
    • Curare la gestione economica-finanziaria dell’Ass. CULT

 Art. 7 – Presidente

  1. Il Presidente, che è anche Presidente dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo, è eletto da quest’ultimo nel suo seno a maggioranza dei propri componenti.
  2. Egli cessa dalla carica qualora non ottemperi a quanto disposto nei precedenti 5 comma 4 e Art. 6 comma 6.
  3. Il Presidente rappresenta l’Ass. CULT nei confronti di terzi e in giudizio convoca e presiede le riunioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo.
  4. In caso di necessità e urgenza, assume i provvedimenti di competenza del Consiglio Direttivo sottoponendoli a ratifica nella prima riunione utile.
  5. In caso di assenza, d’impedimento o di cessazione, le relative funzioni sono svolte, in ordine, dal Vice-Presidente o dal consigliere più anziano.
    Il Consiglio Direttivo, se lo ritiene opportuno, può eleggere un presidente onorario per meriti particolari acquisiti nel supportare le finalità e l’immagine dell’Ass. CULT. La carica è puramente onorifica. Possono essere eletti alla carica di presidente onorario solo i soci o i membri onorari dell’Ass. CULT. Il presidente onorario può partecipare senza diritto di voto all’assemblea e alle riunioni del Consiglio Direttivo.

Art. 8 – Vice-presidente

  1. Il Vice-Presidente è eletto dal Consiglio Direttivo nel suo seno, a maggioranza dei propri componenti.
  2. Coadiuva il Presidente nello svolgimento dei suoi compiti e lo sostituisce nelle funzioni in sua assenza.
  3. Può ricevere dal Presidente la delega per lo svolgimento di specifiche attività, delega che deve essere comunicata contestualmente ai membri del Consiglio Direttivo.
  4. In caso che il Presidente cessi dalla carica prima della scadenza del mandato, il Vice Presidente convoca, entro 45 giorni, la riunione del Consiglio Direttivo per l’elezione del successore e si fa carico ad interim dei poteri del Presidente fino all’assunzione della carica da parte del nuovo eletto.

 Art. 9 – Segretario

Il Segretario è nominato al suo interno dal Consiglio Direttivo su indicazione del Presidente e coadiuva quest’ultimo nei seguenti compiti:

  1. Provvedere alla tenuta e all’aggiornamento del registro dei soci
  2. Provvedere al disbrigo della corrispondenza
  3. È responsabile della redazione e della conservazione dei verbali delle riunioni degli organi collegiali. I verbali sono redatti da parte del Segretario durante le riunioni; in seguito saranno trascritti e inviati tramite e-mail ai componenti del direttivo (presenti) per la successiva firma per accettazione da parte di tutti i componenti che hanno partecipato alla riunione in oggetto; dunque, nuovamente inviato il documento firmato anche ai membri eventualmente non presenti, per loro conoscenza.
  4. Predisporre lo schema di progetto di bilancio preventivo, che sottopone al Consiglio entro il mese di Novembre, e del bilancio consuntivo, che sottopone al Consiglio entro il mese di Marzo.
  5. Provvedere alla tenuta dei registri e della contabilità dell’Ass. CULT nonché alla conservazione della documentazione relativa.

Inoltre il Segretario coopera con il tesoriere a provvedere alla riscossione delle entrate e al pagamento delle spese in conformità alle decisioni del Consiglio.

Art. 10 – Tesoriere

Il Tesoriere è nominato al suo interno dal Consiglio Direttivo su indicazione del Presidente, per svolgere i seguenti compiti:

  1. Amministrare le uscite e le entrate economiche, in linea con quanto è deciso dal Consiglio Direttivo, nel rispetto del presente Statuto e in conformità ai principi dell’Associazione
  2. Redigere i prospetti economici e patrimoniali
  3. Comunicare lo stato economico dell’associazione per conoscenza e trasparenza ai membri del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea dei Soci almeno quindici giorni prima della riunione convocata per l’approvazione.

Art. 11 – Collegio dei Revisori dei Conti

Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da uno a tre membri che sono eletti a votazione segreta dall’Assemblea dei Soci qualora la stessa lo renda necessario. Rimangono in carica tre anni e possono essere rieletti. I revisori dei Conti devono avere idonea capacità professionale, anche se non tesserati, la cui funzione è controllare la correttezza della gestione in relazione alle norme di legge e di statuto, predisponendo una relazione annuale in occasione della presentazione del bilancio consuntivo.

Art. 12 – Collegio dei Garanti

Il Collegio dei garanti è composto da uno a tre membri che sono eletti a votazione segreta dall’Assemblea dei Soci qualora la stessa lo renda necessario. Rimangono in carica tre anni e possono essere rieletti. I revisori dei Conti hanno il compito di controllare l’osservanza delle norme statutarie e di dirimere eventuali controversie tra singoli soci.

Art. 13 – Presidente Onorario

il presidente onorario può essere nominato per eccezionali meriti acquisiti in attività svolte a favore dell’Ass. CULT Livorno e gli possono essere conferiti incarichi di rappresentanza e di eventuali contatti con altri Enti.

Art. 14 – Durata delle Cariche

  1. Tutte le cariche sociali hanno durata di 3 anni e possono essere riconfermate.
  2. Le sostituzioni effettuate nel corso del triennio decadono allo scadere del triennio medesimo.

Art. 15 – Risorse Economiche

l’Ass. CULT trae le risorse economiche per il funzionamento e lo svolgimento della propria attività da:

  1. Quote associative e contributi dei soci
  2. Sovvenzioni e contributi di privati, singoli o istituzioni, nazionali o straniere
  3. Sovvenzioni e contributi dello Stato, dell’Unione Europea, di Istituzioni o di Enti pubblici, nazionali o stranieri
  4. Erogazioni liberali da parte di società, enti, persone fisiche che intendono sostenere l’attività, rimborsi derivanti da convenzioni
  5. Eventuali entrate per servizi prestati dall’Ass. CULT
  6. Eventuali entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali
  7. Donazioni, lasciti e rendite di beni mobili e immobili pervenuti dall’Ass. CULT a qualunque titolo

 Art. 16 – Quota Sociale

  1. La quota associativa è a carico dei soci. Essa è annuale e non è frazionabile, né ripetibile in caso di recesso o di perdita della qualità di socio.
  2. I soci non in regola con il pagamento delle quote sociali non possono partecipare alle riunioni dell’Assemblea, né prendere parte alle attività dell’Ass. CULT. Essi non sono elettori e non possono essere eletti alle cariche sociali.

Art. 17 – Bilancio o rendiconto

  1. Ogni anno devono essere redatti a cura del Consiglio i bilanci preventivo e consuntivo (rendiconti) da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea che deciderà a maggioranza dei voti.
  2. Dal bilancio (rendiconto) consuntivo devono risultare i beni, i contributi e i lasciti ricevuti.
  3. L’esercizio finanziario si chiude il 31 Dicembre di ogni anno.